Collaboriamo con Paolo da diversi anni e se c’è una cosa che possiamo affermare con certezza, è che ha una convinzione ferrea riguardo la sua comprensione delle scommesse. E, a essere onesti, pensiamo davvero che abbia un certo fondamento.
Per Paolo, guardare una partita è un'esperienza coinvolgente. Non si limita a osservare, ma vive ogni istante. La vera essenza di una partita va oltre il campo: si nasconde nei dettagli più minuti, quelli che sfuggono agli altri. E quando le scommesse non vanno come sperato, si scusa raramente, attribuendo la responsabilità alle variazioni dell’ultimo minuto dei bookmaker.
Ovviamente, ha le sue abitudini peculiari. Sostiene fermamente che la fortuna non conti, eppure, ogni volta che decide di scommettere, si tiene le sue scelte per sé fino all’ultimo secondo. Parla di tempismo e pazienza, ma ha un talento quasi innato per capire quando è il momento giusto per la vittoria.
Ha davvero intuito tutto? Se glielo chiedi, risponderà di sì con tale sicurezza che potrebbe lasciarti dubitare se, alla fine, incontri veramente qualcosa di speciale nella sua prospettiva. Quello che so per certo è che ha sempre pronte risposte per ogni situazione.