Cosa sono le value bet?

Per avere successo nel lungo periodo contro i bookmaker, è cruciale riconoscere quando si hanno davanti delle quote vantaggiose per una value bet e quando invece si sta per perdere. Ma cosa si intende veramente per value bet? Questo tipo di scommessa si riferisce a quelle opportunità in cui le quote proposte superano ciò che ci si aspetterebbe in base alle probabilità reali. È fondamentale mantenere la mente fredda e non lasciarsi influenzare dalle emozioni. Mentre analizzi una quota, è essenziale non sopravvalutare la squadra per cui fai il tifo né minimizzare le abilità dell'avversario. Trovare value bet richiede un approccio professionale, esaminando la partita con obiettività.

Un classico esempio per chiarire il meccanismo delle value bet è il lancio di una moneta. In questa situazione, le probabilità di ottenere testa o croce sono del 50%. Immaginiamo di confrontare le quote offerte da due diversi bookmaker: il primo propone 2.10, mentre il secondo offre 1.95. A questo punto, dobbiamo capire quale di queste quote rappresenti una value bet e possiamo farlo seguendo alcuni semplici passaggi.

Passaggio 1.

Calcola l'equivalente del 50% in quote decimali.

100/50% = 2.0

Passaggio 2.

Abbiamo già stabilito che le probabilità di uscita di testa o croce sono del 50%, il che corrisponde a una quota di 2.00.

• Il bookmaker 1 propone 2.10 per l'esito 'croce'.
• Il bookmaker 2 presenta invece una quota di 1.95 per il medesimo esito.

Passaggio 3.

Per verificare se i bookmaker ci presentano delle quote lucrative, possiamo utilizzare una formula che ci guida:

• Valore = (Probabilità x Quota) - 1
• Valore = (0.5 x 2.1) - 1 = 1.05 - 1
• Se il valore calcolato è maggiore di 0, abbiamo individuato una quota di valore.

Moltiplicando le due quote dei bookmaker per il 50% delle probabilità, otteniamo:

• Bookmaker 1 - 2.10 x 0.5 = 1.05
• Bookmaker 2 - 1.95 x 0.5 = 0.975

Riassumendo

Ritornando all'esempio del lancio della moneta, il valore calcolato per il bookmaker 1 è 1.05, il che indica una quota di valore positiva. Al contrario, il bookmaker 2 mostra un valore di 0.975, risultando quindi negativo; pertanto, non conviene scegliere il bookmaker 2 per questa puntata.

Come abbiamo già anticipato, è fondamentale comprendere il valore delle quote prima di piazzare una scommessa se si vuole avere la meglio sui bookmaker. Teoricamente, una quota che supera 1, seguendo la formula menzionata in precedenza, rappresenta una value bet, ma è spesso saggio cercare di ottenere un margine più ampio. Scommettere per un margine del 1% può risultare poco vantaggioso, ed è pertanto comune puntare su un margine del 3% nelle scommesse di valore.

Per facilitare le tue valutazioni, abbiamo predisposto una lista contenente diverse probabilità di vincita e le quote corrispondenti.

Quando individui una scommessa da piazzare, è sempre utile confrontare le proposte di vari bookmaker per assicurarti di ottenere le migliori quote disponibili. Le quote possono variare notevolmente da un bookmaker all'altro, e investendo un po' di tempo per fare delle comparazioni, potrai scoprire opportunità più favorevoli su altri siti di scommesse. Tuttavia, non aspettarti differenze enormi: i bookmaker tendono ad utilizzare le stesse fonti statistiche e valutazioni.